Elisa Erin Bonomo, la cantautrice Antifragile - itVenezia

itVenezia

CAMPO INTERVISTE STORIA, ARTE E CULTURA

Elisa Erin Bonomo, la cantautrice Antifragile

Antifragile

Antifragile è il primo album da solista della cantautrice e chitarrista veneziana Elisa “Erin” Bonomo. Un concept album all’inglese (ma cantato in italiano) che parla di cambiamenti, di traslochi, di resilienza. Registrato, mixato e masterizzato presso il No Shoes Recording Studio e prodotto insieme a Stefano Pivato. Antifragile è un concentrato di talento ed esperienza. Un mix equilibrato di riff graffianti alla PJ Harvey e Juliette Lewis, e della poesia delle migliori cantautrici italiane. La abbiamo incontrata per farci raccontare qualcosa di più sul disco appena uscito.

Antifragile

Un’artista esplosiva

L’INTERVISTA

Partiamo da te. Come ti senti adesso ora che è uscito il tuo primo disco e inizi a presentarlo in tanti contesti differenti?

Provo molte sensazioni differenti. Ma prima di tutto sono molto felice di presentarlo fuori live dopo tanto lavoro. E’ una fotografia di me di un anno fa. Nel frattempo sono cambiata, quindi sarà interessante per me e per il mio pubblico vedere l’evoluzione di Antifragile! Chissà cosa succederà! Si stanno muovendo un bel po’ di cose belle.

IL DISCO

Antifragile è un disco sincero: ti racconti e metti a nudo dopo un periodo di crisi. Ci vuole molto coraggio. Ascoltandolo si sente la tua forza. E’ un disco dal messaggio positivo o sbaglio?

Assolutamente positivo. Il grosso delle canzoni è stato scritto tra il 2013 e il 2014, un anno veramente difficile e provante. Avevo bisogno di mettermi a fuoco e di solito le canzoni ti indicano sempre una direzione. Notavo che il filo conduttore era la voglia ricostruirmi, di capire chi ero veramente. E raccontare e raccontarsi agli altri dicendo semplicemente la verità è stato il miglior modo per sopravvivere.

Antifragile

Elisa Bonomo

Oltre alle tue esperienze personali, quali altre storie, letture o ascolti hanno influenzato il disco?

Tanta Commedia all’Italiana, ma in generale molto cinema e tv anni ’80/’90. Nel disco ci sono molte citazioni, da “Jhonny Stecchino” di Benigni passando per “Borotalco” di Verdone a “Ecce Bombo” di Moretti. Su “Renzo e Lucia” cito pure il Trio Marchesini-Lopez-Solenghi. Come libri ricordo tra tutti “Il mestiere di vivere” di Cesare Pavese, e ovviamente “Antifragile” di Nassim Nicholas Taleb. Come ascolti una grossa influenza sicuramente l’hanno avuta Elisa, Carmen Consoli, Cristina Donà, Pj Harvey, Fiona Apple e Tori Amos. A questo si aggiunge anche tanto cantautorato italiano: Lucio Dalla, Ivan Graziani, Max Gazzè, Samuele Bersani, Cesare Cremonini!

I TESTI E I TEMI DI ANTIFRAGILE

Hai lavorato molto al disco, passando dall’inglese come nei precedenti ep all’italiano, come mai questa scelta?
Non so spiegartelo. Nel tempo mi sono avvicinata di più all’italiano. All’inizio studiando lingue alle superiori l’inglese era più a portata di mano, spontaneo. Adesso dovrei riprendere a parlarlo, a pensarlo. Forse avevo bisogno di dire delle cose e di essere comprensibile nei testi a tutti.

Antifragile

Let’s rock!

Tra le canzoni di Antifragile, mi ha colpito molto “Scampo”, non è semplice lavorare sul tema della violenza sulle donne. Si rischia di cadere nell’ovvio ma nel tuo testo non è così.
Intanto grazie! In tutti i testi in cui parlo di “Vinti”, persone che sembrano fragili ma che in realtà non lo sono, cerco sempre di ribaltare il punto di vista, di non attaccarmi a un clichè. Sarebbe troppo facile. Cerco di costruire una storia sul perché una persona è diventata cattiva, o abusata, come in questo caso. Per quanto riguarda la violenza domestica, tema quanto mai attuale, si pensa che le donne che subiscono abusi perpetrati siano delle persone inermi. In realtà è tutto il contrario. La donna di “Scampo” non è una donna che si piange addosso. Anzi, ti racconta le cose lucidamente come stanno prendendo pure in giro il suo compagno violento e decidendo di andarsene.

DONNE E MUSICA IN ITALIA

La musica per te non è solo un hobby, ma anche il tuo lavoro. Insegni canto da molto. Come donna che si muove nel panorama emergente musicale italiano, trovi difficoltà rispetto a i tuoi colleghi maschi?

Sai cosa si dice della profezia che si auto avvera? Se lo pensi, accadrà. No, almeno nel mio caso non trovo difficoltà perché mi son sempre messa alla pari dei miei colleghi. E ho sempre preteso egual trattamento. Se poi viene fatta una differenziazione di cui sono all’oscuro, è un problema del differenziatore. Cercheremo altre vie! Comunque ho molte allieve chitarriste, confido nella nuova leva del rock ‘n roll al femminile, yo!

Elisa Erin Bonomo, la cantautrice Antifragile ultima modifica: 2017-03-26T12:33:48+02:00 da Lucia Vazzoler

Commenti

Promuovi la tua azienda in Italia e nel Mondo
To Top