In attesa della serata al Teatro La Fenice di Venezia sabato 21 settembre che proclamerà il Premio Campiello 2024, la Fondazione Il Campiello ha deciso di assegnare il Premio speciale alla Carriera allo scrittore triestino Paolo Rumiz. “Viaggiatore instancabile che, attraverso la sua scrittura, ha costruito ponti culturali solidi tra popoli e Nazioni”, così il presidente della Fondazione, Enrico Carraro, in linea con il presidente della Giuria dei Letterati Walter Veltroni che ha commentato: “I suoi racconti hanno attraversato frontiere e abbattuto muri, favorito la conoscenza e la comprensione reciproca”. Rumiz riceverà il riconoscimento il 21 settembre in occasione della finale della 62. edizione del Campiello.
Emanuela Evangelisti vince il Campiello Natura – Premio Venice Gardens Foundation
Sempre in occasione della serata finale sarà consegnato ad Emanuela Evangelisti il Campiello Natura – Premio Venice Gardens Foundation. La scrittrice conquista il riconoscimento con la sua opera “Amazzonia. Una vita nel cuore della foresta“.
“Un’appassionante e documentata testimonianza dello stato presente della più grande foresta del mondo – si legge nella motivazione – Il pericolo della deforestazione e dell’uso irresponsabile delle risorse naturali sono denunciati in questo libro con l’obiettività della scienziata e con la passione dell’attivista, che dà la parola non solo ai dati misurabili ma anche all’autocoscienza, sempre maggiore negli ultimi anni, delle genti che abitano queste terre.”
Già partita la 4. edizione del Premio Campiello Junior
Premio Campiello è anche letteratura per i più giovani. Il prossimo settembre vedrà la premiazione della 3. edizione del Premio Campiello Junior. Un mese fa è partita intanto la 4. edizione. Questo riconoscimento letterario nasce dalla collaborazione tra Fondazione Campiello, Pirelli e Fondazione Pirelli. E’ rivolto a opere italiane di narrativa, poesia e testi teatrali scritti per ragazzi (due categorie, 7-10 e 11-14 anni). Con l’obiettivo di incentivare la lettura e contribuire alla diffusione del libro tra i giovanissimi.
Come per il concorso senior, c’è una doppia giuria. La Giuria di Selezione avrà il compito di individuare le terzine finaliste. Saranno annunciate a dicembre 2024. La Giuria dei Lettori, composta da 240 ragazzi suddivisi in gruppi da 120 per ciascuna categoria, decreterà i vincitori. Saranno proprio i ragazzi i veri protagonisti, chiamati a scegliere i vincitori ai quali verrà riconosciuto un premio in denaro di 2000 euro. La proclamazione è prevista ad aprile 2025 mentre verranno poi celebrati a settembre durante la Cerimonia di Premiazione del Campiello 2025.
Si è intanto chiuso all’ Ausonia Hungaria del Lido il tour di incontri con gli scrittori finalisti. Ecco la cinquina: Antonio Franchini con “Il fuoco che ti porti dentro” (Marsilio), Federica Manzon con “Alma” (Giangiacomo Feltrinelli), Michele Mari con “Locus Desperatus” (Giulio Einaudi editore), Vanni Santoni con “Dilaga ovunque” (Laterza), Emanuele Trevi con “La casa del Mago” (Ponte alle Grazie).
