Appuntamento sabato 2 marzo al Teatro Goldoni di Venezia per Cosa Nostra spiegata ai bambini di Stefano Massini con Ottavia Piccolo e con la regia di Sandra Mangini. Riflettori accesi sulla forza della parola e il ruolo sociale del teatro per uno spettacolo di parole e musica. Ottavia Piccolo, in scena con I Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo, racconterà di come a Palermo, il 19 aprile 1983, per la prima volta nella storia della città, una donna, Elda Pucci, la “Dottoressa”, venne eletta Sindaco. E di come, nel mese di aprile di un anno dopo, la stessa Dottoressa venne sfiduciata. Per narrare, infine, di come a distanza di un altro anno, il 20 aprile del 1985, la casa di Piana degli Albanesi di Elda Pucci saltò in aria per due cariche di esplosivo.
Il racconto di Elda Pucci, la “Dottoressa” che per un anno fu sindaco di Palermo
In scena lo scorrere del tempo, tra i miliardi derivanti dal traffico di eroina. E gli assassinii del Generale Dalla Chiesa, di Michele Reina, di Piersanti Mattarella, di Pio La Torre, dello scrittore Pippo Fava. Sotto gli occhi del pubblico il cemento di Vito Ciancimino, gli Inzerillo, i Badalamenti, i Buscetta, l’avvento di Totò Riina. E la città di Palermo che, per la prima volta, durante il mandato di Elda Pucci si costituisce parte civile in un processo di mafia. È la cronaca di un territorio e di Cosa Nostra, spiegata come se il pubblico fosse un bambino, nel modo più semplice e efficace possibile.
Lo spettacolo, prodotto da Argot Produzioni, Officine della Cultura, Centro d’Arte Contemporanea Teatro Carcano, vedrà sul palcoscenico anche i professori d’orchestra Massimiliano Dragoni (salterio, percussioni, doppio flauto). Luca Roccia Baldini (basso), Massimo Ferri (chitarre, mandolino), Gianni Micheli (clarinetto basso), Mariel Tahiraj (violino), Enrico Fink (flauto e autore delle musiche). Lo spettacolo sarà preceduto da un incontro all’Ateneo Veneto in programma domani, 27 febbraio, alle 17.30.
(crediti foto: ufficio stampa Teatro Goldoni)
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