Decine di imbarcazioni addobbate sfileranno domani in Canale Grande. Le tradizionali Bissone, la Serenissima, la Nettuno, la Dogaressa, con gondolieri e figuranti in costume: a bordo il Doge, Caterina Cornaro e tutte le più alte cariche della Magistratura veneziana. In una fedele ricostruzione del passato glorioso della Serenissima, una delle Repubbliche Marinare più potenti e influenti del Mediterraneo. E’ il tradizionale Corteo acqueo che precede ogni anno la Regata Storica, la più importate regata dell’anno, un classico dei classici. La città lagunare rinnova il tradizionale appuntamento della prima domenica di settembre in Canal Grande, evento conclusivo della stagione remiera. A pochi giorni dalla scomparsa del grande campione del remo, Palmiro Fongher, la Regata si correrà nel suo ricordo, con un alzaremi, un minuto di silenzio e i gondolini listati a lutto.
Palmiro Fongher, mancato qualche giorno fa all’età di 92 anni, aveva vinto la Regata Storica ben 12 volte.
Il Corteo Storico con la regina di Cipro Caterina Cornaro, signora di Asolo
La grande festa fatta di sport, storia e tradizione, si apre alle 15.30 con il Corteo Storico che rievoca l’accoglienza riservata nel 1489 a Caterina Cornaro, sposa del Re di Cipro, che aveva rinunciato al trono a favore di Venezia. Quest’anno sarà l’attrice veneziana Debora Caprioglio a vestire i panni della Regina di Cipro. Discendente di una delle famiglie patrizie più ricche e influenti della Repubblica di Venezia, era nata a Venezia nel 1454. Giovanissima sposò per procura Giacomo II Lusignano, re di Cipro e d’Armenia. Un matrimonio di vitale importanza per la Serenissima che in questo modo avrebbe potuto avere un’importante influenza su Cipro, svolgendo un ruolo di primo piano nell’isola e consolidando anche il proprio controllo sulle rotte commerciali nel Mediterraneo orientale. Dopo la morte prematura del marito, Caterina govenrò Cipro fino al 1489, quando consegnò il regno ereditato dal suo defunto consorte nelle mani del Doge. Il suo rientro in città fu trionfale. Venne accolta come una figlia e omaggiata con i più grandi onori. In cambio della rinuncia al trono di Cipro, la Serenissima le donò il piccolo feudo di Asolo e la possibilità di fregiarsi comunque del titolo di regina.
Il programma delle regate
Dopo il Corteo Storico, a partire dalle 16.00 partiranno le competizioni nelle diverse categorie, dai piccolissimi ai campioni del remo. La prima regata sarà quella delle “Maciarele e delle Schie”, su mascarete a due remi nelle categorie: Maciarele Senior (fino a 14 anni), Schie (fino a 10 anni) e Maciarele Junior (fino a 12 anni). Seguiranno, alle 16.30, la regata delle “Giovanissime” su mascarete a due remi e, alle 16.50, la regata dei “Giovanissimi su Pupparini a due remi”. Alle 17.10 grandi protagoniste le Caorline a sei remi. Alle 17.40 sarà la volta delle “Donne su Mascarete a due remi”. Infine, la regata delle regate, quella dei “Gondolini a due remi”, alle 18.10, la più agguerrita di tutta la manifestazione e considerata la “Formula 1” del remo.
Diretta televisiva su Rai 2
La Regata Storica, come consuetudine, sarà trasmessa in diretta tv su Rai 2 dalle 17.15, in streaming su RaiPlay e in DAB su Venezia Channel, con diretta social sui profili del Comune e sulla pagina Facebook della Regata Storica di Venezia.
(crediti foto: Comune di Venezia)
