Anche per il 2017 il Teatro Valdoca organizza tre laboratori residenziali e selettivi rivolti ad attori, danzatori, performer e musicisti; uno di questi si svolgerà a C32 performing art work space dal 12 al 16 luglio, negli spazi dell’associazione Live Arts Cultures che accoglie la compagnia per il quarto anno consecutivo. Si rinnova così una sinergia in grado di unire due realtà «limpide e libere», per usare le parole dello stesso Ronconi che, con le sue collaboratrici, prosegue oggi il cammino iniziato nel 2016 con “GIURAMENTI”. Insieme alla parola poetica di Mariangela Gualtieri, tra le autrici più importanti della sua generazione e non solo in Italia, la “ricerca coreografica” di Lucia Palladino e quella “del canto” di Elena Griggio, il lavoro della Valdoca condurrà verso un affinamento di ciò che fino ad ora lo ha determinato: resa orale del verso poetico, movimento atletico e danzato, canto singolo e corale, sempre sostenuti da una riflessione teorica su cui gli altri aspetti fanno corona.
Si aprirà con questi nuovi seminari un capitolo decisamente rivolto al suono, alla musica e al canto; si auspica infatti, per quest’anno, anche l’incontro con musicisti/e, strumentisti/e, compositori e compositrici, disegnatori e disegnatrici del suono.
“Mappe per l’invisibile”, questo il nome del percorso per il 2017, accoglierà le candidature di figure che provengono dal mondo del teatro, della danza e della musica, come indicato, sino al 5 giugno p.v.
Per maggiori informazioni consultare il sito www.liveartscultures.org o scrivere alla mail [email protected]
L’esito finale aperto al pubblico si terrà a chiusura del laboratorio e verrà annunciato negli stessi giorni.
