Oltre 140 espositori su 7000 metri quadrati per un viaggio da nord a sud, da est a ovest, sul saper fare artigiano in Italia. Si è aperto oggi fino al prossimo 6 ottobre, all’Arsenale di Venezia, il Salone dell’Alto Artigianato Italiano. Seconda edizione per questa carrellata su mestieri antichi e prospettive future del saper fare manuale che, senza dimenticare il suo straordinario passato, oggi è aperto ad accogliere l’entusiasmo e la creatività dei giovani artigiani italiani. Dopo il successo della prima edizione con oltre 15 mila visitatori in quattro giorni (uno su cinque straniero), anche quest’anno il Salone è un viaggio esperienziale emozionante e suggestivo tra diverse espressioni culturali che per quattro giorni presentano a Venezia una vasta gamma di lavorazioni da sempre sinonimo del Made in Italy nel mondo.
Tante le categorie merceologiche presenti: oltre a gioielli e accessori, anche sculture e opere artistiche, arredo e complementi, rilegatura e lavorazione della carta, illuminazione e lavorazione dei metalli. Non possono mancare la lavorazione del marmo e delle pietre, l’arte del vetro, i merletti e la tessitura, il restauro artistico e conservativo. E poi rivestimenti artistici, liuteria, alta sartoria, lavorazione della cartapesta. Si aggiungono pianoforti, ombrelli e bastoni da passeggio, calzature, strumenti di scrittura, cappelli, camini artistici e pelletteria.
Spazio, e non potrebbe essere altrimenti, anche alle lavorazioni tradizionali veneziane e alla partnership con la Fondazione Musei Civici. Che esporrà i frutti delle collaborazioni con le scuole e gli istituti attivi a livello locale e nazionale. Inoltre, per tutti i quattro giorni della manifestazione, in programma oltre 70 dimostrazioni dal vivo di tecniche e lavorazioni. L’evento sarà anche contenitore ideale per momenti di approfondimento su tematiche legate all’artigianato. E per presentazioni, a cura degli stessi espositori, con focus su innovazione, turismo e sostenibilità. Sarà una grande festa del sapere e del fare artigiano, tra eleganza e raffinatezza di antichi mestieri e spinta creativa. Ma sarà anche un tributo alla capacità artigianale che ha sempre caratterizzato il nostro Paese.
Il Salone dell’Alto Artigianato Italiano è promosso dal Comune di Venezia. E’ organizzato da Vela Spa nell’ambito del progetto “Venezia e la sua laguna: gestione e valorizzazione dei flussi turistici” finanziato dal Ministero del Turismo per la valorizzazione dei Comuni a vocazione turistico-culturale nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti dall’Unesco patrimonio dell’umanità.
Per informazioni www.saloneartigianato.venezia
(crediti foto: Comune di Venezia)