Normalmente le città sono divise in quartieri, dallo schema romano derivante dall’incrocio di due strade principali. Ma a Venezia no. La città è infatti divisa in sei parti, che prendono il nome di sestieri.
I sestieri di Venezia
Questi sestieri sono: Cannaregio, Castello, Dorsoduro che comprende anche l’isola della Giudecca, Santa Croce, San Marco e San Polo. Queste zone della città sono simbolicamente indicati nel ferro a prua delle gondole come sei denti di un pettine. Ognuno di questi sestieri ha delle caratteristiche peculiari e sono tutti da scoprire.
Piccoli, ma grandi
Cannaregio è un luogo meraviglioso che alterna zone molto turistiche ad altre più popolari e tranquille. Qui si trova il Ghetto ebraico, il Casinò, Cà d’Oro e molto altro ancora. Castello è il sestiere più intatto di Venezia. Si trovano meno turisti che in altre parti della città e forse per questo ha mantenuto il suo fascino popolare. Vi si trova l’enorme Arsenale, un tempo luogo super segreto e vera arma segreta della Repubblica, oggi in parte sede della Biennale. Dorsoduro e San Polo sono un po’il cuore della città, dove si trovano la maggior parte delle botteghe artigiane che producono le maschere tipiche. Ma qui si concentra anche la maggior parte della vita universitaria, con le sue librerie e i suoi bacari. Santa Croce è la porta di Venezia. Comprende la zona della ferrovia e del porto ed è semplicemente affascinante. Infine troviamo San Marco, il sestiere più esclusivo, con la sua cattedrale e il Palazzo Ducale. Un luogo famoso in tutto il mondo per la sua incredibile bellezza ed eleganza.
In questa sezione vi porteremo a visitare tutti questi luoghi magici, ricchi di tradizioni e di leggende. Lo faremo come solo dei veri veneziani possono fare, con tutto l’amore e il rispetto per questa fantastica terra.