Secondo fine settimana di festa a Venezia per il Carnevale. Ad Oriente. Il mirabolante viaggio di Marco Polo, dedicato quest’anno al grade viaggiatore veneziano in occasione dei 700 anni dalla morte. Ed è proprio sulle tracce di Marco Polo che si è aperto all’Arsenale il Water Show Terra Incognita, tra proiezioni, fontane danzanti, luci, barche a pelo d’acqua che trasportano animali immaginari e immaginati.
E poi il dragone che lentamente si sposta nelle acque della darsena, un tempo culla della marineria della Serenissima. Marco Polo che naviga affrontando tigri e peripezie. Giovani danzatrici cinesi fanno ondeggiare i propri ombrellini sulle note di danze ancestrali. Sullo sfondo le proiezioni del ponte di Rialto e la Basilica di San Marco. In un ponte ideale che da sempre lega la regina dei mari, Venezia, all’Oriente. Circa quaranta minuti di uno spettacolo, liberamente ispirato a “Il Milione”, mentre il pubblico sulle tribune e sui pontili rivive il fascino delle avventure del viaggiatore veneziano. Il Water Show, partito questo weekend, tornerà durante la settimana grassa da giovedì 8 a martedì 13 febbraio.
La tradizione delle Marie del Carnevale
Nel frattempo, ieri primo bagno di folla per le Marie del Carnevale 2024. Le 12 ragazze selezionate tra una cinquantina di candidate tra i 18 e i 28 anni hanno vissuto il primo atto di questa storia. Che le porterà fino al 12 febbraio quando nelle Sale Apollinee del Teatro La Fenice verrà eletta la Maria dell’Anno 2024.
Riportata in auge dal regista visionario Bruno Tosi nel 1999, è diventata col tempo uno degli eventi cardine del Carnevale di Venezia. La Festa delle Marie ricorda un fatto storico realmente accaduto. Correva l’anno 973 quando nella chiesa di San Pietro di Castello, durante gli annuali festeggiamenti dedicati alla purificazione della Vergine Maria, dodici ragazze veneziane vennero rapite da un gruppo di pirati dalmati. Dopo un inseguimento organizzato dal Doge Pietro Candiano III, le fanciulle furono liberate e ricondotte a Venezia. Da allora, la Festa delle Marie venne festeggiata ogni anno nella città lagunare con modalità e riti che sono cambiati nel corso dei secoli.
Le maschere a San Marco e il Carnevale dei Ragazzi della Biennale
Tanti gli spettacoli di strada nei campi di Venezia. E tante le persone che hanno scelto di mascherarsi e di sfilare sul palco di Piazza San Marco e a Mestre: dame e nobili del Settecento, ma anche costumi orientali in linea con il tema dedicato a Marco Paolo.
Acrobazie, magia, musica e clown, spettacoli di strada e commedia dell’arte animano il centro storico veneziano e le piazze della terraferma. Come ormai da quindici anni, torna il Carnevale dei Ragazzi della Biennale. Con la novità degli spettacoli danzanti sul ghiaccio nel parco Albanese a Mestre, spettacoli di cinema e teatro, laboratori a Venezia nel Teatro Piccolo Arsenale e a Ca’ Giustinian.
(crediti foto: ufficio stampa Carnevale di Venezia)
