Il nodo salomonico
Il nodo di Salomone rappresenta l’unione dell’umano con il divino ed è più volte raffigurato sul mosaico del pavimento della basilica di Murano a Venezia.
Re Salomone è una delle figure centrali nella Bibbia e nella storia degli Ebrei. Egli viene ricordato per aver ricevuto direttamente da Dio la capacità di discernere la giustizia e il Bene dal Male, e per aver edificato il grandioso Tempio che da lui prese il nome e che custodisce l’Arca dell’Alleanza, simbolo del patto tra Dio e l’Uomo.
Un nodo di Salomone nella basilica di Santi Maria e Donato
Salomone
Gerusalemme, 1011 a.C. ca – Gerusalemme, 931 a.C. ca, terzo re d’Israele, successore e figlio del re Davide.
La sua saggezza, descritta nella Bibbia, è considerata proverbiale. Durante la sua reggenza venne costruito il Tempio di Salomone, che divenne leggendario per le sue molteplici valenze simboliche.
Salomone perderà la saggezza quando il figlio primogenito trafugherà l’Arca dell’Alleanza portandola da Israele in Etiopia, dove si troverebbe tutt’oggi secondo la tradizione etiope.
Secondo la tradizione ebraica, l’Arca Santa si troverebbe invece ancora in uno dei meandri sotterranei del Tempio di Gerusalemme.
Il primo tempio di Gerusalemme venne edificato da re Salomone secondo il volere di re David, il quale ne aveva avuto indicazione da Dio stesso. Ma fu Menelik, il figlio di Salomone e suo successore a vederlo ultimato.
Una raffigurazione di re Salomone
L’arca dell’alleanza
All’interno della cassa erano conservati un vaso d’oro contenente la manna, la verga di Aronne che era fiorita e le Tavole della Legge. Tuttavia, al momento dell’inaugurazione del Tempio di Salomone non conteneva altro che le Tavole della Legge.
Come riporta il libro sacro della tradizione d’Etiopia, (libro della Gloria dei Re), Menelik I era il figlio primogenito della Regina di Saba, Makeda, e del re d’Israele Salomone. Con l’aiuto del figlio del sacerdote del Tempio di Gerusalemme, Zadok (o Tsadok), e grazie alla benedizione divina, avrebbe trafugato l’Arca dell’Alleanza da Israele, portandola in Etiopia.
La scacchiera nel pavimento della basilica di Murano
La scacchiera
La scacchiera rappresenta i pavimenti a mosaico del piano terra del Tempio di Re Salomone ed il contrasto tra il bene ed il male. Come negli scacchi, anche nella vita nessuno si dia per spacciato e non rinunci a ciò che è veramente importante e cioè a giocare, ossia vivere dando del proprio meglio. Il destino premierà le buone intenzioni.