E sono 450!
A 450 anni dalla nascita del compositore veneziano del Seicento più famoso al mondo, Monteverdi, Venezia ha deciso di festeggiare con concerti e rappresentazioni in giro per la città, tra teatri e basiliche.
Arianna: il mito
Claudio Monteverdi mette per la prima volta in scena la tragedia dell’Arianna nel 1608. La storia si rifà al celebre mito greco dell’eroe Teseo che con l’aiuto della principessa cretese Arianna sconfigge il Minotauro e ottiene il suo amore. Tuttavia nel suo ritorno ad Atene, Teseo abbandona la sua amante sull’isola di Nasso.
Una storia di labirinti e abbandoni, una storia d’amore e di sofferenza, non povera di elementi magici dallo squisito gusto classico, una storia che farebbe invidia a qualsiasi sceneggiatura hollywoodiana del XXI secolo, solo che è stata “ideata” secoli fa.
Monteverdi ne ha colto l’unicità e ha composto la musica su libretto di Ottavio Rinuccini.
Lasciatemi morire, lasciatemi morire, e che volete voi, che mi conforte in così dura sorte, in così gran martire? Lasciatemi morire. (dal Lamento di Arianna, scena VII)
E’ il musicista stesso stesso a ritenere “Il lamento d’Arianna” il picco massimo della sua tragedia, andata però perduta: è l’unica aria che ci resta, e il suo creatore dice essere la più bella. E quando è Monteverdi a dirlo, uno non è che può restarsene con le mani in mano davanti al computer.
Si veste e cerca la rappresentazione più vicina alla sua zona.
Monteverdi a CFZ
Quando: Mercoledì 6 dicembre, ore 20:30
Dove: Ca’ Foscari Zattere (CFZ) – Zattere al Pontelongo
La celebre Ensemble Claudio Monteverdi di Massimo Piani e Mauro Masiero delizieranno il pubblico con una lezione-concerto sul “Lamento di Arianna”.
Lo sapevi che…
La tomba del veneziano Claudio Monteverdi si trova nella Basilica dei Frari. Su di essa vige sempre una fresca rosa rossa. Nessuno conosce l’identità di colui che compie regolarmente questo gesto così gentile e incantevole.