Una giornata di studi in occasione del bicententenario dalla morte di Antonio Canova (Possagno, 1 novembre 1757 – Venezia, 13 ottobre 1822) il 13 ottobre all‘Ateneo Veneto nell’ambito di una serie di iniziative in programma per ricordare il grande artista. Al centro della giornata i legami inscindibili che il grande scultore intrecciò con la città. Dove si era formato da giovane. Dove trovò i primi maestri ed estimatori, generosi sostenitori e grandi amici. E dove cessò di vivere, in casa di Floriano Francesconi (lo storico titolare del Caffè Florian), in Campo San Gallo, nelle vicinanze di Piazza San Marco. Alla ricerca dei molteplici aspetti della personalità dell’artista e il suo rapporto con Venezia. Antonio Canova fu socio dell’Ateneo Veneto fin dalla sua istituzione e fu legato da profonda amicizia al primo presidente dell’istituto, Leopoldo Cicognara.
La giornata di studi inizierà alle 9 e sarà articolata in due sessioni, una mattutina e una pomeridiana.