Sabato 23 e domenica 24 marzo tornano le Giornate FAI di Primavera. Il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese apre 750 luoghi in 400 città. Saranno visitabili a contributo libero, grazie ai volontari di 350 delegazioni e Gruppi FAI attivi in tutte le regioni. A Venezia sarà possibile visitare il Palazzo dei Camerlenghi, accompagnati dagli Apprendisti Ciceroni del Liceo classico Marco Polo. Il palazzo è stato sede delle più importanti magistrature finanziarie della Serenissima. Attualmente ospita la Corte dei Conti di Venezia. Aperto anche Palazzo Labia, sede di Rai Veneto, con gli splendidi affreschi di Giambattista Tiepolo dedicati alle storie di Antonio e Cleopatra, e le quadrature trompe-l’oeil di Mengozzi Colonna che decorano il salone da ballo. Il sito è aperto agli iscritti FAI con possibilità d’iscrizione in loco.
Visitabile la Chiesa di San Lazzaro dei Mendicanti, luogo di origine della storia ospedaliera, non solo veneziana, oltre a essere una chiesa ricca di testimonianze artistiche, fuori dai tradizionali flussi turistici. Tra le aperture di Venezia, anche l’Arsenale Militare Marittimo che includerà aree normalmente non accessibili al pubblico in quanto zona militare, come il Salone degli Squadratori. La visita, anche se solo parziale, di questo complesso architettonico carico di significati storici, socio-economici, manufatturieri ed artistici rivelerà al pubblico un aspetto fondamentale della storia della Serenissima Repubblica di Venezia. In Piazza San Marco, al Negozio Olivetti, visite guidate speciali alla scoperta di uno dei più importanti capolavori dell’architettura del Novecento. Un sito ricco di storia e di bellezza, dove poter ammirare tutto il genio scarpiano unito all’avanguardia olivettiana.
I siti visitabili in provincia di Venezia
A Mestre, visita al Liceo Raimondo Franchetti con gli studenti Apprendisti Ciceroni del Liceo classico e linguistico che racconteranno la storia e le caratteristiche artistiche ed architettoniche del primo liceo della città. La visita tradizionale sarà arricchita con alcune postazioni interattive. Le nuove tecnologie, e in particolare la realtà aumentata, renderanno l’esperienza di visita ancora più coinvolgente. Inoltre i visitatori potranno raccontare, con interviste audio, il proprio legame con la scuola. Alimentando così un ‘archivio della memoria’ della comunità patrimoniale del Franchetti, nello spirito della Convenzione di Faro. Le interviste saranno raccolte e rese disponibili nel nuovo podcast “AL Franchetti che ci FAI?” che sarà presentato ufficialmente in questa occasione. Un pannello (anche in lingua inglese) conterrà informazioni su materiali multimediali e podcast.
Grazie agli Apprendisti Ciceroni del Liceo Galileo Galilei di Dolo, a Mira sarà visitabile Villa Contarini dei Leoni, affacciata sul Naviglio del Brenta e sede del Comune di Mira. Qui si potrà ammirare la ricostruzione degli affreschi, copie digitali fedeli dell’opera di Giambattista Tiepolo.
A Chioggia, visita con gli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Cestari – Righi al Museo Diocesano e del Palazzo vescovile o Episcopio. Sede vescovile e tuttora residenza del vescovo di Chioggia, il Palazzo custodisce importanti riferimenti della storia cittadina e del suo circondario. In occasione delle Giornate FAI di Primavera alcuni ambienti saranno accessibili per gentile concessione del Vescovo.
L’elenco completo dei luoghi aperti e le modalità di partecipazione agli eventi della Delegazione FAI di Venezia su Facebook e Instagram: Delegazione FAI Venezia & FAI Giovani Venezia.
(foto in evidenza: Palazzo dei Camerlenghi_FAI di Primavera)
