E’ il film POOR THINGS (POVERE CREATURE) di Yorgos Lanthimos il Leone d’Oro dell’80. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. La giuria, presieduta da Damien Chazelle, ha poi assegnato il Leone d’Argento Gran Premio della Giuria al film AKU WA SONZAI SHINAI (EVIL DOES NOT EXIST) di Ryusuke Hamaguchi.
Leone d’argento miglior regia a Matteo Garrone, Premio Mastroianni a Seydou Sarr
Leone d’Argento premio per la miglior regia a Matteo Garrone per il film IO CAPITANO, pellicola che si è aggiudicata anche il Premio Mastroianni assegnato al giovane attore emergente Seydou Sarr. Emozionato il regista Matteo Garrone che ha parlato della sua opera come di un film visto dalla parte dei protagonisti, cioè dei giovani africani che fuggono dalla loro terra alla ricerca di un futuro migliore in Europa. “Ho cercato di essere un intermediario – ha detto – per dare voce a chi la voce non ce l’ha”.
Cailee Spaeny con il film PRISCILLA di Sofia Coppola ha vinto la Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile.
La Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile è andata a Peter Sarsgaard del film MEMORY di Michel Franco. Premio miglior sceneggiatura a Guillermo Calderón e Pablo Larraín per EL CONDE di Pablo Larraín. Premio speciale della giuria a ZIELONA GRANICA (GREEN BORDER) di Agnieszka Holland.
Fra i premi italiani, per la sezione Orizzonti Extra, Micaela Ramazzotti ha vinto il Premio degli spettatori – Armani Beauty per il film FELICITÀ. ” Ci ho messo l’anima – ha commentato commossa – per arrivare al vostro cuore“. L’italiano Enrico Maria Artale ha vinto il Premio Orizzonti miglior sceneggiatura per EL PARAÍSO, film che ha avuto anche il Premio Orizzonti per la miglior attrice Margarita Rosa De Francisco. Premio speciale della giuria Orizzonti a UNA STERMINATA DOMENICA di Alain Parroni.
(foto in evidenza: film Leone d’Oro Poor Things, Yorgos Lanthimos; crediti Andrea Avezzù La Biennale di Venezia foto ASAC)