Abbiamo già svelato come le frittelle siano uno dei dolci immancabili nelle nostre tavole. Ma non ci si ferma mica solo qui! C’è un altro protagonista dei dolci tradizionali del carnevale veneziano: galani o crostoli. Qualcuno potrebbe storcere il naso. Non stiamo parlando dello stesso dolce, ma di una differenza per occhi e palato che li rende diversi.
Crostoli o Galani?
I crostoli sono presenti soprattutto nella terraferma veneziana. La loro forma è quasi rettangolare. Sono un dolce di antichissima tradizione, che risale addirittura al tempo dei Romani. Diffusi in tutta Italia cambiano nome a seconda della zona, diventando bugie, lattughe, cenci. Anche se confezionati con la stessa ricetta, i galani, tipici invece della città di Venezia, sono delle strisce di pasta tagliata in forma di nastro, lungo o corta, detto appunto “galan“. I galani insieme alle frittelle sono immancabili nelle vetrine delle pasticcerie veneziane.
Galani o crostoli? L’importante è che siano sulle nostre tavole!
La ricetta dei Galani
500 g di farina 00
4 cucchiai abbondanti di zucchero
2 tuorli e 1 uovo intero
25 g di burro
scorza grattugiata di 1 limone bio
1 pizzico di sale
mezzo bicchiere di vino bianco
poca grappa (o rum)
2 cucchiaini di lievito per dolci
olio di semi per friggere
zucchero a velo
Preparare i galani è molto semplice. Il primo passo è fare una fontana con la farina setacciata insieme al lievito sopra una spianatoia. Unite le uova, il sale e lo zucchero. Aggiungete il vino e la grappa e amalgamare ancora, aiutatevi con la forchetta e poi con le mani. Impastate finché non diventa omogeneo e senza grumi. A questo punto fate lievitare per 1/2 ore. Stendete l’impasto in una sfoglia piuttosto sottile aiutandovi con il mattarello o la macchinetta per fare la pasta. Con la rotellina ritagliate i galani, più o meno lunghi a seconda del vostro gusto personale. Ricordate di fare delle piccole incisioni al centro, ad esempio con una forchetta. Fate scaldare l’olio in una padella e friggeteli fin tanto che si dorano. Poneteli su della carta assorbente e lasciateli raffreddare. Una volta freddi, spolverare con zucchero a velo.
L’idea in più
Per rendere i galani più leggeri, c’è chi li fa al forno. La ricetta rimane la medesima. Solo che una volta preparati i galani, vanno stesi su placche foderate con carta da forno bagnata e strizzata e cuoci in forno già caldo a 180° per 15 minuti.
Che siano fritti o al forno, questo Carnevale non fatevi mancare i galani!
Galani pronti per essere serviti!