Alla scoperta di uno Stato che non c’è, o meglio che non c’è più, come quello della Repubblica di Venezia. E’ l’originale proposta di una nuova guida fresca di stampa, quasi un libro di storia ma più fresco e più agile, un viaggio insolito tra Italia, Slovenia, Croazia, Montenegro, Albania, Grecia e Cipro. Invece di seguire i confini di oggi, la guida suggerisce piuttosto un viaggio nel tempo e nello spazio attraverso la storia e i territori della Serenissima Repubblica di Venezia in un racconto che parla di mare, di commerci, di battaglie navali ma anche di tanta arte, tradizioni e cultura. Non una proposta di viaggio nostalgico, ma piuttosto un’idea di viaggio curioso. “A guidarci è proprio la curiosità – spiega l’autore Giovanni Vale – e la volontà di costruire ponti tra i popoli”.
La guida dedicata alla Repubblica Serenissima è la prima di una serie che vuole scompigliare le carte del tradizionale approccio turistico e dei confini nazionali così come oggi li conosciamo. Facendo un salto indietro nel tempo alla scoperta degli Stati scomparsi. Che esistono ancora se li guardiamo dal loro lato culturale, storico, artistico, gastronomico, linguistico, architettonico …. Un filo rosso lega ancora oggi tanti Stati che in passato facevano parte di un’unica entità.
Da Bergamo fino alla Grecia, la Repubblica Serenissima vive ancora nella cultura, nell’arte, nella gastronomia
La guida Repubblica di Venezia, il cui titolo farebbe pensare più a un libro storico che ad un originale progetto di viaggio, è stata presentata in occasione di due importanti anniversari. La ricorrenza dei 1600 anni dalla fondazione di Venezia a cui alcuni Stati citati nel volume hanno già aderito con iniziative proprie. E i dieci anni da quando è stato aperta a Venezia una sede del Consiglio d’Europa. Fra le cui tante iniziative ci sono anche gli Itinerari Europei, proposte di viaggio alla scoperta del grande patrimonio culturale europeo. Proprio nella sede veneziana del Consiglio d’Europa, Giovanni Vale ha raccontato del suo particolare viaggio nei territori della Serenissima, Stato da Tera e Stato da Mar.
Partendo da Bergamo fin giù giù verso la Grecia. Tre anni di lavoro, oltre cinquecento interviste a storici, artisti, cuochi, librai, artigiani … Molte fatte anche al telefono causa la chiusura imposta dal Coronavirus. Il progetto è stato lanciato lo scorso anno attraverso una campagna di crowdfunding che ha avuto un certo successo non solo in Italia ma anche all’estero, in particolare negli Stati Uniti. Tanto da far decidere subito per una edizione in inglese che è uscita contemporaneamente a quella italiana.
Tanti itinerari in un volume che è una guida di viaggio e anche un libro di storia
Giovanni Vale, una laurea in Scienze Internazionali e Diplomatiche a Gorizia e a Parigi, è friulano ma vive a Zagabria. Da qui fa il corrispondente, occupandosi dell’area balcanica, per testate nazionali e internazionali. Ha collaborato anche alla redazione di guide turistiche “tradizionali” sulla regione balcanica per Gallimard, Touring Club Italiano e Petit Futé. E probabilmente sono state queste esperienze a fargli nascere l’idea di andare alla scoperta degli Stati che non esistono più. La sua guida è ricca di foto, immagini, mappe, disegni, ma anche di tante informazioni che ne fanno un volume utile per un viaggio, meglio se a ritmo lento. Comunque interessante anche per una lettura da poltrona. Perché, spiega l’autore, la guida non è solo far rivivere quel passato attraverso un viaggio contemporaneo, ma anche capire cosa è stata questa Repubblica e che eredità ha lasciato nei territori che si vanno a scoprire.
Pillole di un viaggio che può diventare tanti viaggi. Fra gli itinerari proposti, quello dedicato alla Visita di torri e castelli. Oppure, Andar per leoni fino a Cipro. Ma anche il viaggio gastronomico chiamato Menù rinascimentale. Quello dedicato al Fascino dei libri da Venezia fino a Creta. O anche Soli nella natura, dal lago salato di Larnaca nell’isola di Cipro “dove planano i fenicotteri, ai paesaggi silenziosi della laguna veneziana”. Il volume, il primo della serie Extinguished Countries (Stati scomparsi) è edito dalla casa editrice di Zagabria Paper Boat Stories.
Bellissima Venezia!
Bello!